Wim Mertens e La Filarmonica Arturo Toscanini
Sabato 18 novembre 2017 al Teatro Regio di Parma, il pianista e compositore fiammingo WIM MERTEN incontra la Filarmonica Arturo Toscanini per una serata dedicata alle sue composizioni.
WIM MERTENS, Pianista e compositore fiammingo/ Mertens si è imposto come ricercatore di musiche non convenzionali, come un artista paradigmatico nel frastagliato universo dell’avanguardia europea. Le sue composizioni, improntate da chiari echi provenienti dalla tradizione classica e da una vocazione melodica di matrice popolare, appaiono sostanzialmente leggere, cariche di bellezza, ma anche intrinsecamente complicate, spesso articolate in ardite strutture labirintiche. Sviluppate attraverso un’intricata matassa di citazioni e richiami.
Di lui si ricorda: un intenso lavoro sempre in equilibrio fra teoria e pratica; la lunga serie di prodotti discografici, dagli album per pianoforte e voce a quelli realizzati con originali piccole orchestre, a quelli dedicati a uno strumento solo; le colonne sonore per il cinema e il teatro; la feconda attività concertistica; le storie raccontate non con le parole, ma con l’intima delicatezza del suo personale linguaggio vocale; le orchestrazioni inconsuete…In oltre vent’anni di carriera ha fatto breccia sugli animi più sensibili, ma forse anche su una fetta di umanità contraddittoria e inaridita, preoccupata ma disponibile verso la libertà intellettuale, verso una spiritualità laica, verso l’uso dell’intelligenza. Mertens è un vero e proprio maestro della divulgazione d’avanguardia, con la sua musica colta e accessibile. Una musica senza confini, senza timori, senza nome. Dagli esordi con i Soft Verdict alle colonne sonore per Peter Greenaway e Jan Fabre, fino alla evoluzione “orchestrale” dei progetti più recenti, il compositore belga ha saputo aggiornare le intuizioni minimaliste di Philip Glass con una emozionante gamma di armonie Mertens divenuto noto al grande pubblico negli anni ottanta, con la composizione Struggle for Pleasure, colonna sonora di uno spot della Merit è anche autore del libro American Minimal Music: un lavoro dedicato alla scuola statunitense della musica minimalista. Lo stile di Mertens, nonostante abbia vissuto una continua evoluzione nel corso della sua prolifica produzione, è riconoscibile per il minimalismo, l’ambient e l’avant-garde, pur mantenendo sempre un forte fondo melodico.