Appuntamento speciale venerdì 24 novembre al CPM Arturo Toscanini con l’ensemble ospite in residenza: i Kyiv Virtuosi diretti da Dmitry Yablonsky che è anche solista al violoncello. Introdotto alla presentazione di un quadro della collezione di Arturo Toscanini, l’ascolto vuole offrire suggestivi intrecci in chiave sinestetica.

 

Con l’ensemble ospite i Kyiv Virtuosi, in residenza autunnale presso La Toscanini, riprendono i concerti del Salotto Toscanini in Sala Gavazzeni del CPM secondo la formula dell’anno scorso con la presentazione, in ogni appuntamento, di un quadro appartenuto alla collezione personale del Maestro: si vuole regalare un ascolto più ricco di suggestioni attraverso spunti pittorici utilizzati in chiave sinestetica. Da sempre i programmi individuati per il Salotto offrono la possibilità di ascoltare un repertorio poco esplorato dalle grandi stagioni cameristiche, a partire da compositori dell’epoca toscaniniana.

Come l’anno passato, sponsor unico della rassegna è da sempre Assicoop Emilia Nord gruppo Unipol. «La Fondazione Toscanini rappresenta tradizionalmente per la nostra città un solido riferimento di cultura, socialità e valori autentici – spiega Alessandro Sassi AD di Assicoop Emilia Nord -. È con grande orgoglio che, attraverso il Salotto Toscanini continuiamo a supportare questa prestigiosa istituzione. Nostro vivo desiderio è che il nostro sostegno possa contribuire a rafforzare la missione della Fondazione, portando la magia della musica a sempre più persone.»

Questo primo concerto della Stagione venerdì 24 novembre alle ore 20.30, è speciale anche per il valore simbolico del complesso protagonista a testimonianza che il popolo dell’Ucraina in guerra ha un’orgogliosa tradizione culturale e musicale. L’attuale conflitto ha reso quasi impossibili spettacoli pubblici in tutta l’Ucraina, per questo i Kyiv Virtuosi (già protagonisti della produzione di Falstaff al Festival Verdi) sono stati scelti per condividere lo spirito e la cultura dell’U-craina con il pubblico di Parma.

In apertura di un omaggio alla scuola violinistica italiana di Antonio Vivaldi con il Concerto in mi minore per violino RV 273 eseguito, nella parte solistica, dalla violinista moldava Janna Gandelman che vanta collaborazioni con Gidon Kremer, Isaac Stern, Gary Bertini. A seguire, il Concerto per violoncello, archi e percussioni “Jacob’s Dream” del compositore israeliano Baruch Berliner, una composizione del 2022 di grande intensità emotiva, novità assoluta per l’Italia; solista al violoncello, lo stesso direttore dei Kyiv Virtuosi, Dmitry Yablonsky, musicista più volte nominato ai Grammy Awards; conclude il Divertimento per archi (Sz113) di Bartók.

Il quadro, scelto della collezione appartenuta a Toscanini, e presentato da Cristina Casero, docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università di Parma, è Veduta di Venezia (Chiesa di San Giovanni in Bragora), opera del pittore della scuola fiorentina dei Macchiaioli Francesco Frattola. Si collega alla musica di Vivaldi ed è un omaggio a un nutrito filone di artisti che hanno immortalato la Serenissima rapiti dalla sua bellezza: una bellezza mutevole, cangiante come l’acqua che la riflette, in ogni caso immersa in una dimensione irreale ed impalpabile come un sogno.

Per questo i sogni, portano lontano: a far rivivere il miracolo e l’incantamento di storie, epoche, e personaggi passati Infatti, Il Sogno di Giacobbe al quale si ispira il Concerto per violoncello di Berliner allude alla Scala di Giacobbe: è una storia biblica tratta dal Libro della Genesi dell’Antico Testamento.

Gli intrecci continuano dato che il Divertimento (titolo decisamente allusivo in quanto si riallaccia alla prassi della musica di intrattenimento settecentesca) fa ritrovare a Bartók, quanto alla scrittura per archi, l’antica forma del Concerto grosso vivaldiano.

La Biglietteria della Fondazione è aperta presso il CPM Arturo Toscanini, all’interno del Parco della Musica, Viale Barilla 27/A, Parma dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 sino a sabato 21 ottobre, data di apertura della Stagione.

Per informazioni è possibile telefonare allo 0521/391339, scrivere all’indirizzo biglietteria@latoscanini.it o visitare il sito www.latoscanini.it