La Toscanini per il Festival Verdi 2022
I riflettori del Teatro Regio si riaccendono sul Festival Verdi, giunto quest’anno alla XXII edizione. La Fondazione Arturo Toscanini, partner istituzionale del Festival dal 2019, contribuirà artisticamente al programma con la Filarmonica Arturo Toscanini, in cartellone in due produzioni d’opera e due concerti tra settembre e ottobre.
“La Filarmonica Toscanini è pronta per essere ancora una volta tra i protagonisti del Festival Verdi, in un cartellone di evidente valore e prestigio internazionale” dichiara Alberto Triola, Sovrintendente e Direttore Artistico della Fondazione. “L’augurio rivolto a tutti – al Teatro Regio, agli artisti coinvolti, al pubblico e alla città stessa – è oggi più che mai quello di poter tornare a vivere l’esperienza di un grande festival internazionale, in grado di recuperare il significato più profondo del fare teatro oggi. La fase storica che viviamo si distingue per una drammatica serie di difficoltà, timori e problemi, che ci fanno sentire più fragili e vulnerabili: potersi ritrovare ancora una volta intorno a Verdi, alla sua musica e ai valori immortali della sua drammaturgia, può essere di grande ispirazione e sostegno per tutti noi”.
All’interno del ricco programma del Festival, la Filarmonica sarà impegnata in due tra le più celebri opere verdiane: Il Trovatore, diretto da Sebastiano Rolli e con la regia di Elisabetta Courir (al Teatro Magnani di Fidenza il 24 settembre, 2, 8 e 13 ottobre) e Simon Boccanegra, proposto nella prima versione del 1857, diretto da Riccardo Frizza e con la regia di Valentina Carrasco (al Teatro Regio di Parma il 25 e 29 settembre, 6 e 14 ottobre).
A Busseto, la Filarmonica salirà sul palcoscenico del Teatro Verdi per il concerto sinfonico dell’11 ottobre diretto da Haoran Li – giovane e applauditissimo interprete che si è distinto nelle fasi conclusive del Concorso Toscanini 2021 – con musiche di Verdi, Donizetti, Dupin (“Variations sur La Traviata”, solista Mihaela Costea, “spalla” della Filarmonica), Wagner e J. Strauss.
Infine, “Verdi OFF”: dal teatro alla piazza, dall’opera al cinema e alla creatività contemporanea. Sabato 8 ottobre i giovani musicisti de La Toscanini Next diretti da Roger Catino si esibiranno accanto al monumento a Giuseppe Verdi in un programma di rielaborazioni originali in chiave pop-rock di alcune tra le più celebri pagine verdiane, accostate ai successi più amati della musica per film e della canzone del Novecento.