La Toscanini Next in Cina per due concerti (5 e 6 aprile) allo Shanghai Spring International Music Festival, quarantesima edizione, nell’ambito della Sino-Italian Music Performance Season. Gli eventi sono con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, del Consolato Generale d’Italia a Shanghai e della Shanghai International Culture Association.

In queste ore la Toscanini Next sta raggiungendo la Cina dove sabato 5 e domenica 6 aprile terrà due concerti per lo Shanghai Spring International Music Festival, quarantesima edizione, in programma dal 21 marzo al 9 aprile. I due eventi, nell’ambito della Sino-Italian Music Performance Season, sono organizzati con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, del Consolato Generale d’Italia a Shanghai e della Shanghai International Culture Association.

Il concerto di sabato si terrà a Jiukeshu (Shanghai) presso il Nine Trees Future Art Center Grand Theater, importante centro per le arti performative con un teatro da 1200 posti, mentre quello del 6 aprile avrà luogo presso la Shanghai, Xianghui Hall, Fudan University, una delle più antiche e prestigiose Università della Cina. In entrambi, la Toscanini Next sarà diretta da Tiziano Pepoli artista poliedrico specializzato sulla musica elettronica e prezioso collaboratore di registi, coreografi, videoartisti, creativi pubblicitari, dj e performers, creando colonne sonore cinematografiche e musiche di scena, sonorizzazioni audiovisive. L’invito per la Cina è giunto, alla Fondazione Toscanini che, attraverso la Toscanini Academy ha individuato la Next, l’ensemble fondato nel 2020 i cui componenti sono musicisti under 35 il cui repertorio unisce la musica classica con altri generi musicali: pop, jazz, tango e rock.

Dal 2020 ad oggi, la Next realizza circa 250 concerti, affermandosi come una delle realtà musicali più innovative e dinamiche della scena europea. I concerti della Next, anche in questi contesti come oramai è sua consuetudine, daranno vita a un affascinante percorso tra colonne sonore iconiche del XX secolo, celebri brani di tango, jazz, blues e rivisitazioni contemporanee. Combinando la passione romantica in stile italiano con l’energia innovativa della nuova generazione, le esibizioni offriranno al pubblico come delle esperienze audiovisive che trascendono i confini temporali.

Infatti, i programmi dei due concerti allo Shanghai Spring Festival per lo più sono colonne sonore di film di successo che hanno fatto la storia, da Rota a Morricone, Piovani, Mancini, Vangelis: essenzialmente “musica per gli occhi” con programmi che spaziano pescando una miniera di gemme che unisce generi, tendenze, stili la cui pregnanza visiva è subito percettibile.

In questo senso i concerti della Next celebrano essenzialmente la potenza infinita della musica nel cantare la forza dei sentimenti, dipingere atmosfere ma anche ironizzare, sbeffeggiare; in particolare nei due concerti di Shanghai non potevano mancare brani che, in maniera diretta, parlassero del cuore musicale dell’Italia, vale a dire gli amatissimi pezzi Torna a Surriento e O sole mio.

Oltre ai due concerti è previsto un incontro con il Direttore dell’Istituto Francesco D’Arelli e, inoltre, i musicisti saranno coinvolti in presentazioni ed interviste e ulteriori esibizioni all’interno del campus universitario. La Next impegnata nei due concerti a Shanghai è formata da: Lucia Alunni flauto, Alessandro Schiavetta clarinetto, Isabel Suarez Saxofono soprano/alto, Eoin Setti Saxofono tenore/baritono, Martino Mora percussioni, Daniele Cavalca batteria, Matteo Chirivì chitarre, Nicole Brandini basso elettrico, Andrea Coruzzi fisarmonica,  Rosita Piritore pianoforte, Alessandro Zezza sintetizzatore, Antonio Laganà violino primo, Olha Dolhopolova Violino secondo, Dario Carrera viola, Margherita Curti violoncello.