Il Duo Guión composto da Nicolò Bertano chitarra e Gabriele Viada fisarmonica per Musica in Pilotta. Sarà un viaggio attraverso l’evoluzione musicale e culturale della musica latina e del tango, per esplorare la ricchezza delle sonorità latino-americane tramite la musica di compositori argentini, cubani e messicani.

Domenica 16 febbraio ore 11

Sala della Musica del Complesso Monumentale della Pilotta in collaborazione con la Società dei Concerti

Chitarra e fisarmonica, ovvero un duo improbabile quanto interessante se non magico. Consente di spaziare tra musica classica e tradizione popolare, peculiarità che la musica sudamericana presenta vistosamente. Un concerto dei due strumenti viene offerto domenica 16 febbraio alle ore 1 1, nell’ambito di Musica in Pilotta (Sala della Musica), la rassegna frutto della collaborazione tra La Toscanini e il Complesso Monumentale dai giovani componenti il Duo Guión composto da Nicolò Bertano chitarra (vincitore del Concorso Giovani Talenti nell’ambito del Paganini Guitar Festival 2024) e Gabriele Viada fisarmonica. Il programma proposto, in collaborazione con la Società dei Concerti, è un viaggio attraverso l’evoluzione musicale e culturale della musica latina e del tango, da un punto di vista sia tradizionale che moderno. Ogni brano offre una distinta atmosfera, alternando energia, lirismo e virtuosismo, con un dialogo continuo tra la chitarra e la fisarmonica che mette in risalto le peculiarità timbriche di entrambi gli strumenti. Questo concerto è un’opportunità per esplorare la ricchezza delle sonorità latino-americane tramite la musica di compositori argentini, cubani e messicani. Si parte da Histoire di Tango una delle opere più conosciute opere di Astor Piazzolla; composta nel 1986, è formata da quattro brani – originariamente scritti per flauto e chitarra e trascritti dal duo. Raccontano la trasformazione del Tango, una danza nata alla fine del XIX secolo a Buenos Aires nei bordelli e nei cortili urbani e poi affermatasi nelle sale da ballo a Parigi e in altre città europee grazie alla sua forza seduttiva. Le coppie ballano abbracciate, spesso con violenti movimenti delle gambe, e sono accompagnate da violino. chitarra e flauto, dalla chitarra solista o da bandoneon e pianoforte. Piazzolla evoca quattro momenti diversi della storia del Tango; in origine è percepito come qualcosa di infimo, di sconveniente, viene poi accettato dal popolo argentino e, infine, inglobando tracce di musica classica e jazz, diventa il Nuevo Tango, musica colta da ascoltare in concerto. Dall’Argentina si approda nella Cuba raffinata ed autentica di Leo Brouwer autore di Allegro da Tre Danze Concertanti  per arrivare nel Messico di Manuel Ponce  con l’elegante Sonata per chitarra e clavicembalo e concludere con Villa Luro dell’argentino Tomás Gubitsch:  musicista ecclettico che pur partendo dal tango ha costruito uno stile e un linguaggio personale intriso anche di rock e di jazz.

Per questo concerto l’aggancio con il materiale della Biblioteca Palatina viene attuato, in omaggio alla terra di Manuel Ponce, il Messico, con la presentazione a cura di Giulia Bassi e Ilaria Azzoni dell’interessante Storia antica del Messico, del gesuita Francisco Javier Clavigero, pubblicata a Cesena nel 1780 di proprietà proveniente dal Fondo Palatino.