ALLA GIOIA
Presenza ‘di casa’ è Roberto Abbado che il 31 dicembre e il 1° gennaio propone la Sinfonia n. 9 di Beethoven nell’ormai tradizionale Concerto di Capodanno in Auditorium Paganini.
Presenza ‘di casa’ è Roberto Abbado che il 31 dicembre e il 1° gennaio propone la Sinfonia n. 9 di Beethoven nell’ormai tradizionale Concerto di Capodanno in Auditorium Paganini.
Presenza ‘di casa’ è Roberto Abbado che il 31 dicembre e il 1° gennaio propone la Sinfonia n. 9 di Beethoven nell’ormai tradizionale Concerto di Capodanno in Auditorium Paganini.
Dopo Piacenza, Madama Butterfly arriva a Ferrara il 10 gennaio al Teatro Comunale (replica il 12 gennaio), con la regia di Leo Nucci e con Matteo Beltrami sul podio dell’Orchestra dell’Emilia Romagna Arturo Toscanini e del Coro del Teatro Municipale di Piacenza, preparato da Corrado Casati.
Dopo Piacenza, Madama Butterfly arriva a Ferrara il 10 gennaio al Teatro Comunale (replica il 12 gennaio), con la regia di Leo Nucci e con Matteo Beltrami sul podio dell’Orchestra dell’Emilia Romagna Arturo Toscanini e del Coro del Teatro Municipale di Piacenza, preparato da Corrado Casati.
La rassegna cameristica Musica in Pilotta – realizzata con il contributo della Camera di Commercio dell’Emilia – vedrà i gruppi formatisi tra le file della Filarmonica Toscanini attingere dal vasto repertorio cameristico dal barocco al ‘900 per una sorprendente varietà di programmi: durante questi appuntamenti della domenica mattina la musica sarà chiamata a dialogare con le opere d’arte della Galleria e con il materiale fatto di documenti, stampe, libri racchiuso alla Biblioteca Palatina.
Dramma lirico in tre atti su libretto di Temistocle Solera dal dramma Die Jungfrau von Orléans di Friedrich Schiller, Giovanna d’Arco va in scena al Teatro Regio di Parma con un nuovo allestimento firmato da Emma Dante: sul podio della Filarmonica Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma il direttore Michele Gamba.
La rassegna I Concerti con la Gazzetta per questa nuova Stagione 2024/25 assume una veste rinnovata, diventando “itinerante”. I sei concerti che la compongono, e che si terranno la domenica mattina alle ore 11, sono frutto della collaborazione tra La Toscanini e sei luoghi simbolo della città: Convitto di Maria Luigia, Ridotto del Teatro Regio, Casa della Musica, Museo Cinese ed Etnografico, Aula Magna dell’Università e Parco della Musica.
Dramma lirico in tre atti su libretto di Temistocle Solera dal dramma Die Jungfrau von Orléans di Friedrich Schiller, Giovanna d’Arco va in scena al Teatro Regio di Parma con un nuovo allestimento firmato da Emma Dante: sul podio della Filarmonica Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma il direttore Michele Gamba.
Dramma lirico in tre atti su libretto di Temistocle Solera dal dramma Die Jungfrau von Orléans di Friedrich Schiller, Giovanna d’Arco va in scena al Teatro Regio di Parma con un nuovo allestimento firmato da Emma Dante: sul podio della Filarmonica Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma il direttore Michele Gamba.
Oleg Caetani, bacchetta tra le più prestigiose (per altro allievo di Nadja Boulanger), dirige per la prima volta la Filarmonica Toscanini in una serata tra le note della Sinfonia Patetica di Čajkovskij e, con Boris Belkin, del Concerto per violino di Brahms.
Dramma lirico in tre atti su libretto di Temistocle Solera dal dramma Die Jungfrau von Orléans di Friedrich Schiller, Giovanna d’Arco va in scena al Teatro Regio di Parma con un nuovo allestimento firmato da Emma Dante: sul podio della Filarmonica Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma il direttore Michele Gamba.
Una novità per la Filarmonica Toscanini è l’americano Robert Treviño, direttore ospite principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, il quale sarà protagonista, l’8 febbraio, di uno dei concerti più attesi: la Sinfonia n. 5 di Gustav Mahler.