CONVERSAZIONI MUSICALI | IL VIOLINO
Conversazioni Musicali con i professori e le professoresse della Filarmonica Toscanini in collaborazione con UICI Parma (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti).
Conversazioni Musicali con i professori e le professoresse della Filarmonica Toscanini in collaborazione con UICI Parma (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti).
Quali libri leggono i musicisti? Anche i grandi artisti amano avere tra le mani o ascoltare un buon libro, che sia un romanzo, un saggio storico o sociologico, un fantasy o un’autobiografia. Seguire i gusti letterari dei nostri artisti preferiti può rivelarsi sorprendentemente illuminante: possiamo scoprire le origini di certi generi musicali o le vite di grandi artisti rimasti ai margini della scena, conoscere nuovi gruppi o cantanti da seguire, e persino approfondire le passioni e le preferenze personali dei nostri idoli. Allora perché non lasciarci ispirare e farci suggerire una buona lettura?
La prestigiosa bacchetta femminile della taiwanese Yi-Chen Lin – allieva di Zubin Mehta, Alberto Zedda, Bernard Haitink e David Zinman – il 22 novembre al Teatro Rossini di Lugo presenta un programma dedicato alle maschere con il Pulcinella di Stravinsky e il Pierrot Lunaire di Schoenberg, la cui voce recitante sarà Cristina Zavalloni.
La prestigiosa bacchetta femminile della taiwanese Yi-Chen Lin – allieva di Zubin Mehta, Alberto Zedda, Bernard Haitink e David Zinman – il 23 novembre presenta al Teatro Dal Verme di Milano un programma dedicato alle maschere con il Pulcinella di Stravinsky ed il Pierrot Lunaire di Schoenberg, interpretato dalla voce di Cristina Zavalloni.
La prestigiosa bacchetta femminile della taiwanese Yi-Chen Lin – allieva di Zubin Mehta, Alberto Zedda, Bernard Haitink e David Zinman – il 24 novembre presenta un programma dedicato alle maschere con il Pulcinella di Stravinsky ed il Pierrot Lunaire di Schönberg la cui voce recitante sarà Cristina Zavalloni.
LABORATORIO DI GIOCODANZA E ARTE a cura dell’atelierista Mariangela Incognito – ATELIER DI LULÙ in collaborazione con PARMAKIDS. Il laboratorio vedrà la partecipazione straordinaria di Cristina Zavalloni.
Lo spettacolo musicale Concertosa è tratto dall’omonimo libro de La Toscanini Concertosa. Il Fantaregno della musica (La Toscanini/ Ed. Curci, 2021) ispirato al mondo di Gianni Rodari. Musica dal vivo, teatro, proiezioni offrono un’esperienza di fruizione immersiva, grazie alla combinazione di differenti linguaggi artistici. Spettacolo per la scuola primaria e secondaria di primo grado.
Il 26 novembre 2024 uno speciale Cerchio di Musica per i piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico “Salesi” di Ancona con i Professori della Filarmonica Arturo Toscanini: Daniele Ruzza violino e Davide Bettani corno.
Lo spettacolo musicale Concertosa è tratto dall’omonimo libro de La Toscanini Concertosa. Il Fantaregno della musica (La Toscanini/ Ed. Curci, 2021) ispirato al mondo di Gianni Rodari. Musica dal vivo, teatro, proiezioni offrono un’esperienza di fruizione immersiva, grazie alla combinazione di differenti linguaggi artistici.
Torna alla guida della Filarmonica Toscanini il direttore Enrico Onofri in un programma che spazia dalla Sinfonia Incompiuta di Schubert a una nuova commissione della compositrice Daniela Terranova: sul palco del Teatro Regio di Parma anche la pianista Marie-Ange Nguci nel Concerto n. 4 di Beethoven.
Il 3 dicembre alle ore 11, in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, Castel Sant’Angelo accoglie la Fondazione Arturo Toscanini, che, in Sala Paolina, presenterà la lezione-concerto con ascolto di musica dal vivo, esplorazione tattile dello strumento e LIS (Lingua dei Segni Italiana). Evento in collaborazione con UICI Parma (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti).
Solista impegnato nel concerto sinfonico del 6 dicembre, Wayne Marshall si esibisce il 4 dicembre nella serata che rientra nella minirassegna Grandi interpreti: oltre ad improvvisare al pianoforte, Marshall accompagna Mihaela Costea, spalla della Filarmonica Toscanini, nella Sonata in la minore op.108 di Brahms.