ALLA GIOIA
Presenza ‘di casa’ è Roberto Abbado che il 31 dicembre e il 1° gennaio propone la Sinfonia n. 9 di Beethoven nell’ormai tradizionale Concerto di Capodanno in Auditorium Paganini.
Presenza ‘di casa’ è Roberto Abbado che il 31 dicembre e il 1° gennaio propone la Sinfonia n. 9 di Beethoven nell’ormai tradizionale Concerto di Capodanno in Auditorium Paganini.
Presenza ‘di casa’ è Roberto Abbado che il 31 dicembre e il 1° gennaio propone la Sinfonia n. 9 di Beethoven nell’ormai tradizionale Concerto di Capodanno in Auditorium Paganini.
La rassegna cameristica Musica in Pilotta – realizzata con il contributo della Camera di Commercio dell’Emilia – vedrà i gruppi formatisi tra le file della Filarmonica Toscanini attingere dal vasto repertorio cameristico dal barocco al ‘900 per una sorprendente varietà di programmi: durante questi appuntamenti della domenica mattina la musica sarà chiamata a dialogare con le opere d’arte della Galleria e con il materiale fatto di documenti, stampe, libri racchiuso alla Biblioteca Palatina.
Mondi possibili è uno spettacolo musicale ad alta accessibilità per quartetto d’archi, soprano e LIS (Lingua dei Segni Italiana) che nasce grazie al contributo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura per progetti volti a favorire l’accessibilità e la presenza di artiste ed artisti con disabilità nelle attività di spettacolo dal vivo. Mondi possibili unisce in maniera innovativa musica dal vivo, LIS, performance, teatro-danza e tecnologie assistive, quali la sopra titolazione e l’audiodescrizione, che risultano essere perfettamente integrate nella struttura registica e drammaturgica dello spettacolo. Il racconto ci aiuta a riflettere sulla ricchezza della diversità in ogni sua espressione, educando all’empatia come chiave di sviluppo per un mondo migliore. Mondi Possibili è uno spettacolo della Fondazione Arturo Toscanini in coproduzione con: As.Li.Co./Teatro Sociale di Como, Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano, Fondazione Paolo Grassi, ICO Orchestra della Magna Grecia
Mondi possibili è uno spettacolo musicale ad alta accessibilità per quartetto d’archi, soprano e LIS (Lingua dei Segni Italiana) che nasce grazie al contributo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura per progetti volti a favorire l’accessibilità e la presenza di artiste ed artisti con disabilità nelle attività di spettacolo dal vivo. Mondi possibili unisce in maniera innovativa musica dal vivo, LIS, performance, teatro-danza e tecnologie assistive, quali la sopra titolazione e l’audiodescrizione, che risultano essere perfettamente integrate nella struttura registica e drammaturgica dello spettacolo. Il racconto ci aiuta a riflettere sulla ricchezza della diversità in ogni sua espressione, educando all’empatia come chiave di sviluppo per un mondo migliore. Mondi Possibili è uno spettacolo della Fondazione Arturo Toscanini in coproduzione con: As.Li.Co./Teatro Sociale di Como, Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano, Fondazione Paolo Grassi, ICO Orchestra della Magna Grecia
Mondi possibili è uno spettacolo musicale ad alta accessibilità per quartetto d’archi, soprano e LIS (Lingua dei Segni Italiana) che nasce grazie al contributo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura per progetti volti a favorire l’accessibilità e la presenza di artiste ed artisti con disabilità nelle attività di spettacolo dal vivo. Mondi possibili unisce in maniera innovativa musica dal vivo, LIS, performance, teatro-danza e tecnologie assistive, quali la sopra titolazione e l’audiodescrizione, che risultano essere perfettamente integrate nella struttura registica e drammaturgica dello spettacolo. Il racconto ci aiuta a riflettere sulla ricchezza della diversità in ogni sua espressione, educando all’empatia come chiave di sviluppo per un mondo migliore. Mondi Possibili è uno spettacolo della Fondazione Arturo Toscanini in coproduzione con: As.Li.Co./Teatro Sociale di Como, Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano, Fondazione Paolo Grassi, ICO Orchestra della Magna Grecia
Mondi possibili è uno spettacolo musicale ad alta accessibilità per quartetto d’archi, soprano e LIS (Lingua dei Segni Italiana) che nasce grazie al contributo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura per progetti volti a favorire l’accessibilità e la presenza di artiste ed artisti con disabilità nelle attività di spettacolo dal vivo. Mondi possibili unisce in maniera innovativa musica dal vivo, LIS, performance, teatro-danza e tecnologie assistive, quali la sopra titolazione e l’audiodescrizione, che risultano essere perfettamente integrate nella struttura registica e drammaturgica dello spettacolo. Il racconto ci aiuta a riflettere sulla ricchezza della diversità in ogni sua espressione, educando all’empatia come chiave di sviluppo per un mondo migliore. Mondi Possibili è uno spettacolo della Fondazione Arturo Toscanini in coproduzione con: As.Li.Co./Teatro Sociale di Como, Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano, Fondazione Paolo Grassi, ICO Orchestra della Magna Grecia
La rassegna I Concerti con la Gazzetta per questa nuova Stagione 2024/25 assume una veste rinnovata, diventando “itinerante”. I sei concerti che la compongono, e che si terranno la domenica mattina alle ore 11, sono frutto della collaborazione tra La Toscanini e sei luoghi simbolo della città: Convitto di Maria Luigia, Ridotto del Teatro Regio, Casa della Musica, Museo Cinese ed Etnografico, Aula Magna dell’Università e Parco della Musica.
Oleg Caetani, bacchetta tra le più prestigiose (per altro allievo di Nadja Boulanger), dirige per la prima volta la Filarmonica Toscanini in una serata tra le note della Sinfonia Patetica di Čajkovskij e, con Boris Belkin, del Concerto per violino di Brahms.
Oleg Caetani, bacchetta tra le più prestigiose (per altro allievo di Nadja Boulanger), dirige la Filarmonica Toscanini in una serata tra le note della Sinfonia Patetica di Čajkovskij e, con Boris Belkin, del Concerto per violino di Brahms.
Robert Treviño, direttore ospite principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, sarà protagonista sul podio della Filarmonica Toscanini, il 7 febbraio a Reggio Emilia, di uno dei concerti più attesi: la Sinfonia n. 5 di Gustav Mahler.
Una novità per la Filarmonica Toscanini è l’americano Robert Treviño, direttore ospite principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, il quale sarà protagonista, l’8 febbraio, di uno dei concerti più attesi: la Sinfonia n. 5 di Gustav Mahler.