Giovedì 3 ottobre alle ore 11, Sala Gavazzeni del CPM Toscanini

Anche La Toscanini aderisce alla Settimana Mondiale dell’Allattamento con una proposta speciale: un piccolo concerto nell’ambito della Community Music “Cerchi di Musica” – rivolto principalmente ai piccoli 0- tre anni e alle neo – mamme. Si terrà giovedì 3 ottobre alle ore 11 in Sala Gavazzeni del CPM Toscanini con la partecipazione di due professoresse della Filarmonica Toscanini, Valentina Violante violino e Sara Screpis viola (ingresso libero).

L’occasione, oltre a vivere insieme un momento di piacere in nome della musica, sarà quella di esplorare l’effetto che l’arte dei suoni produce nel fare star meglio, togliere lo stress, ma anche per comprendere la sua immensa capacità di essere come un nutrimento della mente e dello spirito. La musica da sempre ha una funzione rassicurante e porta dolcezza, perché il suo potere rilassante induce a visualizzare immagini positive, ed inoltre è anche un formidabile mezzo per aiutare la donna in gravidanza e che allatta a collegarsi con la sua parte più istintiva, più profonda e ad abbandonarsi ad essa.

Questo concerto, nuovo nella forma e nella concezione, costituisce una sorta di esperimento condotto sul campo, in quanto le interpreti hanno scelto delle musiche che favoriscono un effetto calmante a partire da Mozart del quale eseguono il Duo per violino e viola in sol maggiore K 423.

È proprio Mozart uno degli autori chiamati in causa su questo tema: sulla sua musica negli anni ’90 erano stati fatti esperimenti per verificare i benefici terapeutici della musica Si chiama “effetto Mozart” ma poi si è visto che “funziona” con altri autori: in ogni caso in quegli anni si è cominciato ad approfondire le possibili profonde connessioni tra il nostro corpo, la psiche e il linguaggio musicale, le relazioni sempre più intime e così si sono aperte delle porte a nuove realtà di conoscenza. Mozart la cui musica che evoca la perfetta bellezza e svela che cos’è la grazia.

A seguire, Valentina Violante e Sara Screpis eseguono pezzi che portano serenità, evocativi con melodie “da cantare”: quattro pezzi da 12 Jewish songs e la celeberrima Moon river di Henry Mancini (trascrizione per violino e viola) pezzo della colonna sonora di Colazione da Tiffany definito come “una dichiarazione d’amore all’amore”.