Aloisa Aisemberg appartiene a una famiglia di musicisti. Inizia a quattro anni lo studio del violino e nel 2008 consegue la laurea di primo livello presso il Conservatorio “Gioacchino Rossini” di Pesaro.
Dall’ottobre 2011 collabora con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, diretta dal M° Riccardo Muti. Nel 2011 inizia a studiare canto lirico e subito dopo viene ammessa all’Accademia lirica di Osimo. In occasione dell’Opera Studio 2015 curata dal baritono Leo Nucci, finalizzata alla realizzazione dell’opera L’amico Fritz di P. Mascagni, ha debuttato presso il Teatro Municipale di Piacenza, nel ruolo en travesti dello zingaro Beppe, riscuotendo un notevole successo personale di pubblico e di critica, per essersi esibita in scena nel doppio ruolo di violinista e cantante. Nel marzo 2017 ha interpretato il ruolo di Angiolina nell’opera La Cenerentola di G. Rossini presso il Teatro Comunale di Bologna. È stata ammessa come allieva effettiva presso la Scuola dell’opera italiana presso il Teatro comunale di Bologna per l’anno accademico 2016/2017 e 2017/2018. Nel luglio 2017 ha interpretato il ruolo di Flora Bervoix nella Traviata in stagione presso il Teatro Comunale di Bologna, sotto la direzione del M°Hirofumi Yoshida e la regia di Alfonso Antoniozzi.Ha recentemente debuttato il ruolo di Zita nell’opera Gianni Schicchi presso il Teatro comunale di Bologna.
Nel dicembre 2018 ha debuttato il ruolo di Rosina del Barbiere di Siviglia presso il Teatro Nazionale di Sarajevo in un allestimento promosso dall’ambasciata italiana con la regia di Francesco Esposito e la direzione del M°Giovanni Di Stefano.
Nell’aprile 2019 ha cantato nell’opera “Sinfonia delle stagioni” commissionata al compositore Nicola Piovani per commemorare i dieci anni dal terremoto dell’Aquila. La collaborazione artistica con il Maestro Piovani proseguirà con la rappresentazione della sua opera lirica prevista a gennaio 2022 al teatro Verdi di Trieste in prima esecuzione mondiale.
Nel settembre 2019 ha interpretato il ruolo della Baronessa di Champigny (Cappello di Paglia di N.Rota) per la stagione lirica del teatro di Sassari.
Nel dicembre 2019 è stata tra i protagonisti dell’opera contemporanea “la notte di Natale” (scritta dal compositore Alberto Cara) eseguita al Teatro dell’Opera Giocosa di Savona e al Teatro Luciano Pavarotti di Modena.
Nel 2021 ha cantato nell’opera Notte per me luminosa di M.Betta presso il Teatro Pergolesi di Jesi.
Il 24 febbraio 2022 è stata la protagonista del concerto dedicato a K.Weill e Bruno Maderna presso l’auditorium Toscanini della Rai di Torino.
Nel giugno 2022 ha cantato il ruolo di Baba (“The Medium” – G.Menotti/versione in inglese) al Teatro Grandi di Brescia.
All’inizio del 2023, per la stagione del Teatro comunale di Bologna, ha cantato il ruolo di Dejanira (Mirandolina di B.Martinu) e Suzuki (Madama Butterfly di G.Puccini).