All’insegna dell’alto virtuosismo il programma cameristico con Mihaela Costea e Silvia Chiesa alla Casa della Musica
All’insegna dell’alto virtuosismo il programma cameristico alla Casa della Musica (Mercoledì 26 giugno ore 21, ingresso gratuito) con Mihaela Costea violino e Silvia Chiesa violoncello interpreti del Duo di Kodály e della Sonata di Mario Castelnuovo-Tedesco.
Sicuramente un programma raffinato, inusuale che ha come denominatore comune il virtuosismo viene presentato mercoledì 26 giugno da Mihaela Costea violino e Silvia Chiesa violoncello nell’ambito del Festival Toscanini nel cortile della Casa della Musica (ingresso gratuito) ore 21.
In programma il Duo di Zoltán Kodály e la Sonata op.148 di Mario Castelnuovo-Tedesco accomunati dal fatto che esibiscono e quindi, richiedono un’alta perizia tecnica da parte delle interpreti. «Ma con una distinzione – spiega Silvia Chiesa-. Kodály palesa la difficoltà all’ascoltatore che, sicuramente, sarà rapito dall’agilità, dalla freschezza della musica, nel segno palese di una complessità strumentale evidente. Il virtuosismo della Sonata di Castelnuovo – Tedesco, brano scritto con un’esemplare raffinatezza, invece, non è palesato, tuttavia per gli interpreti questa, rispetto a Kodály, appare infinitamente più ostica.»
In questa Sonata i due strumenti sono messi continuamente a confronto nelle tessiture strumentali più estreme, intrecciandosi di continuo per formare un grande strumento, dal suono più basso del violoncello a quello estremo acuto del violino. Per altro questa, composta a Los Angeles nel 1950, è forse l’opera cameristica più estesa ed elaborata di Castelnuovo-Tedesco la Sonata per violino e violoncello è stata Nella sua complessa architettura il compositore – che per altro era particolarmente orgoglioso di questo impegnativo lavoro – riversa la sua competenza armonica e contrappuntistica e lancia una sfida alla maestria dei futuri esecutori – al momento in cui la scrisse, infatti, dubitava che la composizione potesse trovare un virtuoso capace di eseguirla.
Dunque una Sonata proibitiva che tuttavia le nostre interpreti, Mihaela Costea amatissima spalla della Filarmonica Toscanini e Silvia Chiesa una delle soliste italiane più apprezzate, hanno già eseguito con successo altre volte.