Torna in scena dopo 100 anni esatti dalla sua produzione, Il Trittico di Giacomo Puccini (Il Tabarro, Suor Angelica, Gianni Schicchi) con regia di Cristina Pezzoli.

L’allestimento, uno dei più apprezzati del Teatro Comunale di Modena, andrà in scena il 3 e 4 marzo al Teatro Comunale di Ferrara,  con la direzione di Aldo Sisillo alla guida dell’Orchestra Regionale dell’Emilia – Romagna e il Coro del Teatro Comunale di Modena.

L’opera andrà in scena anche al  Teatro Comunale di Piacenza il 2 e 4 febbraio, al Teatro Valli di Reggio Emilia il 25 e il 27 febbraio e  al Teatro Comunale di Ferrara il 3 e 4 marzo.

 

 

Il titolo viene ripreso a cento anni dal suo debutto, avvenuto il 14 dicembre 1918 al Metropolitan di New York.

Intorno al 1904, Puccini iniziò la pianificazione di una serie di opere in un atto, in seguito al successo di Cavalleria rusticana. In origine, aveva in mente di scrivere ogni opera per riprendere ognuna delle tre cantiche della Divina Commedia di Dante.

 

Tuttavia, alla fine basò solo Gianni Schicchi sul poema di Dante. Inizialmente Puccini compose solo Il tabarro (l’idea originaria gli fu suggerita dall’ascolto a Parigi, nel 1912, del dramma La houppelande di Didier Gold); solo in seguito pensò di accompagnare questo dramma con Suor Angelica, scritta tra la fine del 1916 ed i primi mesi del 1917, e Gianni Schicchi, terminato nella primavera del 1918.

 

 

Direttore Aldo Sisillo
Regia Cristina Pezzoli
Scene Giacomo Andrico

Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna
Coro della Fondazione Teatro Comunale di Modena

Allestimento della Fondazione Teatro Comunale di Modena

Coproduzione
Fondazione Teatro Comunale di Modena
Fondazione Teatri di Piacenza
Fondazione I Teatri di Reggio Emilia
Fondazione Teatro Comunale di Ferrara